venerdì 26 luglio 2013

Candida, cos'è?

Curare la candida è possibile? Fa parte della nostra flora batterica, ma se ne parla solo quando provoca l’infezione . Parliamo della candida, cos’è? La candida albicans è il fungo patogeno che causa l'infezione omonima, la candidosi. Viene definito fungo saprofita perché si nutre di materia organica e in decomposizione. Si trovano naturalmente sulle superfici delle piante e nelle pareti interne degli esseri viventi. Nell'uomo si trovano nel cavo orale, nel tratto intestinale e nella vagina. Le candide fanno quindi parte della normale flora batterica e diventa funghi patogeni, quindi che provocano malattie, in particolari situazioni. Ad esempio, nel periodo di cure antibiotiche e convalescenza.

 La candidosi è il nome con cui si indica l'infezione causata dai funghi del genere candida. Assumono un nome diverso in base all'organo colpito e si dividono in candidosi superficiali e candidosi sistemiche che sono le più pericolose perché mortali. Con il termine Mughetto si intende la candidosi che colpisce il cavo orale e la mucosa buccale.

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Il mughetto è provocato dalla Candida Albicans e si riconosce dalle placche bianche che si creano nella bocca. Colpisce anche la lingua, l'esofago e la laringe. Il fastidio che provoca è di bruciore e inappetenza a causa della mancata percezione dei sapori e della difficoltà di deglutizione. La cura del mughetto è graduale e avviene dopo un'attenta diagnosi. Prevede l'utilizzo di colluttori e da alcuni farmaci come il Diflican, lo Sporanox e il Daktarin. Quando il mughetto è conseguente ad una cura antibiotica, il medico può consigliare yogurt e pro biotici a base di fermenti lattici, con lo scopo di ristabilire la flora batterica e le capacità di difese immunitarie naturali.

 La nostra guida, “la candidosi, cos’è”, non si può concludere senza parlare della vaginite e della parallela candidosi maschile. Con vaginite intendiamo la candidosi che provoca l'infiammazione dei genitali femminili. La proliferazione del fungo, e di conseguenza la sua patogenesi, è causata da diversi fattori. Questi possono essere gli sbalzi ormonali che portano all'aumento degli estrogeni, contraccettivi orali a base di ormoni femminili, l'uso di antibiotici e indebolimento delle difese immunitarie. Si cura attraverso farmaci antimicotici specifici e usando particolari accorgimenti di igiene intima. La candidosi si può prevenire, nella sua trasmissione sessuale, con l’utilizzo del preservativo. Anche l'uomo può soffrire di candidosi, anche se i sintomi sono più silenziosi ed esplodono quando la malattia è in stato avanzato. Come per la donna, si avverte bruciore e difficoltà di minzione, rossore cutaneo, macchie bianche e perdita di liquido biancastro, malessere generale. Quando si parla di prevenzione della candidosi vaginale e maschile non si parla soltanto dell'utilizzo del preservativo, fondamentale quando si hanno rapporti con diversi partner. La prevenzione parte anche dalla visita medica, per cui una volta l'anno è importante sottoporsi ai controlli ginecologici e andrologici.

1 commento:

  1. Ciao, la candida nell'uomo viene spesso trascurata. Ti consiglio un test che ho trovato che ti potrebbe aiutare sia ad interpretare i sintomi che a capire meglio come poterla affrontare nel modo più sicuro!
    In bocca al lupo! Ciao! http://goo.gl/qnQgp8

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